NATALE 2024

Sensori di impulsi di accensione

(risultati 15 trovati)

I sensori di Hall misurano le differenze di tensione su un conduttore elettrico con l'aiuto di un campo magnetico. Nel motore dell'auto, questi importanti componenti sono utilizzati, ad esempio, come sensori di impulsi di accensione nei sistemi di accensione a transistor (TZ-H, TSZ-H) e garantiscono una tensione di accensione sufficiente al momento giusto. Motointegrator vi offre un'ampia gamma di sensori di Hall per la vostra auto.

Seleziona un'auto per visualizzare le parti corrispondenti dalla categoria Sensori di impulsi di accensione

Tutti i produttori

  • Abarth
  • Acura
  • Aixam
  • Alfa Romeo
  • Andoria
  • ARO
  • Aston Martin
  • Audi
  • Austin
  • Avia
  • Bedford
  • Bentley
  • BMW
  • Buick
  • Cadillac
  • Chery
  • Chevrolet
  • Chrysler
  • Citroen
  • Cupra
  • Dacia
  • Daewoo
  • DAF
  • Daihatsu
  • Dodge
  • Elaris
  • Ferrari
  • Fiat
  • Ford
  • Ford USA
  • FSO
  • GAZ
  • GEO
  • GMC
  • Great Wall
  • Honda
  • Hummer
  • Hyundai
  • Infiniti
  • Innocenti
  • Isuzu
  • Iveco
  • Jaguar
  • Jeep
  • KIA
  • Lada
  • Lamborghini
  • Lancia
  • Land Rover
  • LDV
  • Lexus
  • Lincoln
  • Lotus
  • MAN
  • Maserati
  • Maybach
  • Mazda
  • Mercedes-Benz
  • MG
  • Mini
  • Mitsubishi
  • Nissan
  • Opel
  • Peugeot
  • Plymouth
  • Pontiac
  • Porsche
  • Renault
  • Renault Trucks
  • Rover
  • Saab
  • Seat
  • Sevic
  • Skoda
  • Smart
  • Ssangyong
  • Steyr
  • Subaru
  • Suzuki
  • Tata
  • Tesla
  • Toyota
  • Trabant
  • UAZ
  • Volvo
  • VW
  • Wartburg
  • Zastava
  • ZAZ
  • ZIL

Come funziona un sensore a effetto Hall?

I sensori di Hall sono costituiti da sottili strati cristallini di semiconduttore con quattro elettrodi attaccati ai lati per immettere corrente (tensione di alimentazione) e captare la tensione di Hall. Come componenti elettronici, reagiscono ai campi magnetici. Il sensore funziona con l'effetto Hall dimostrato da Edwin Hall: se un campo magnetico attraversa il sensore perpendicolarmente allo strato, viene generata una tensione di uscita che viene trasmessa come segnale al sistema di accensione e innesca la scintilla. Oggi, nei moderni sistemi di accensione, i sensori digitali di Hall sono solitamente utilizzati come sensori di impulsi di accensione.

I sensori di Hall nel distributore di accensione si trovano all'esterno del rotore e sono collegati al magnete permanente montato nella membrana del rotore e all'unità  di controllo, il modulo di accensione. Il circuito integrato di Hall è il cuore del sensore. Da esso partono tre cavi per l'alimentazione dalla centralina, la messa a terra e la linea di segnale. Il foro rotante tra il magnete permanente e il sensore di Hall controlla l'intensità  del campo magnetico. In questo caso, il flusso di corrente viene deviato verso la linea di segnale, dove sono presenti 5 volt. Se la piastra si sposta nel mezzo, il flusso di corrente scende a zero. Questo processo è chiamato tensione a onda quadra. A differenza del sensore induttivo, il sensore di Hall è in grado di controllare le sequenze temporali in modo molto preciso.

Il funzionamento del sistema di accensione

Il sistema di accensione controlla la combustione completa del carburante in tutte le condizioni di carico e di funzionamento dei motori a benzina. Un ruolo essenziale è svolto dalla candela di accensione, che accende la miscela aria-carburante mediante una scintilla elettrica. La tensione necessaria a questo scopo viene generata nella bobina di accensione con una corrente primaria di almeno 10 ampere e condotta alla candela attraverso i cavi di accensione. Il distributore di accensione intermedio assicura che la tensione venga trasmessa alle singole candele nell'ordine corretto. La generazione di corrente è controllata dal modulo di accensione e in questo contesto viene utilizzato anche il sensore di Hall come parte del modulo di accensione. Il sensore trasmette il segnale dell'esatta fasatura di accensione ed evita un sovraccarico e quindi il danneggiamento della bobina di accensione.

Un sistema di accensione accuratamente regolato e funzionante svolge un ruolo decisivo per il consumo di carburante, per le prestazioni del motore e per i valori di emissione dei gas di scarico di un veicolo e quindi per la protezione del clima: gli errori di funzionamento, come un'accensione errata, una fasatura sbagliata o un'energia di accensione troppo bassa, hanno un effetto negativo.

Dove vengono utilizzati i sensori di Hall?

Grazie alla loro bassa propensione alla riparazione e al loro funzionamento semplice e affidabile, i sensori di Hall sono utilizzati non solo nel modulo di accensione del sistema di accensione nei motori a benzina, ma anche come sensori dell'albero a camme, nel cambio, come sensori di velocità  attiva nei sistemi frenanti ABS o per il rilevamento dello sgancio delle ruote nelle Audi. I sensori di Hall sulle biciclette elettriche misurano la velocità  di rotazione della ruota posteriore e vengono utilizzati per rilevare la posizione del motore o la direzione della pedalata. A seconda del modello, i sensori di Hall si trovano anche sulla presa dell'acceleratore o sui freni.

Sensore attivo o passivo?

I sensori di Hall sono talvolta indicati come sensori attivi, ma anche come sensori passivi. Questa classificazione contraddittoria deriva da definizioni diverse. Se un sensore come il sensore di Hall funziona con una tensione di alimentazione, è generalmente considerato un sensore passivo. In una seconda definizione, dipende dall'elaborazione del segnale. I sensori che elaborano i segnali prima di inoltrarli tramite conversione, come il sensore di Hall, sono quindi considerati sensori attivi.

Come individuare i sensori di Hall difettosi

Danni meccanici, rottura della ruota dell'encoder, cortocircuiti interni o interruzione dei collegamenti con la centralina possono causare il malfunzionamento dei sensori di Hall. Ciò è riconoscibile dalle difficoltà  di avviamento, dai guasti durante la guida, dall'accensione della spia del motore o dalla memorizzazione di codici di errore. Per scoprire se i problemi del veicolo esistenti sono effettivamente legati al sensore di Hall, è possibile utilizzare diverse procedure:

  • Lettura della memoria di guasto
  • Ispezione visiva del sensore
  • Diagnosi sull'oscilloscopio con motore acceso
  • Misurazione con un multimetro
  • Test di resistenza con lampada a diodo e cavo
  • Creazione di un sensore di Hall simulato

In teoria è possibile riparare i sensori di Hall da soli, ma nei casi più comuni la soluzione migliore è la sostituzione. Nel nostro negozio online troverete i sensori di Hall adatti al vostro motore, come il sensore di Hall integrato ESP32.

Come sostituire un sensore di Hall?

Nel caso di un difetto del distributore di accensione, di solito si raccomanda la sostituzione completa del componente. Se il danno è rappresentato da un sensore di Hall difettoso, è possibile una sostituzione separata, almeno sui veicoli più vecchi: nella prima fase, rimuovere il distributore di accensione, togliere il dente del distributore e rimuovere l'albero del distributore. Il sensore di Hall può quindi essere rimosso e sostituito con uno nuovo.

Per garantire che il sistema di accensione funzioni di nuovo perfettamente dopo la riparazione, sono importanti i giusti pezzi di ricambio. Su Motointegrator troverete il sensore di Hall adatto al vostro veicolo e circa 5 milioni di ricambi e accessori per quasi tutti i modelli di veicoli. Grazie alla consegna rapida, il vostro motore sarà  di nuovo pronto per l'uso. In caso di domande, il nostro competente servizio clienti sarà  sempre lieto di aiutarvi e consigliarvi il ricambio giusto.

I migliori prodotti della categoria Sensori di impulsi di accensione

Criteri di collocamento