Pneumatici Runflat: cosa c’è da sapere sui pneumatici antiforatura

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Pneumatico runflat su asfalto
© GettyImages / Charles O'Rear

I pneumatici Runflat esistono da circa 25 anni. Tuttavia, la maggior parte degli automobilisti non sa che il proprio veicolo si muove sulle strade con questi pneumatici. Scoprite come riconoscere i pneumatici runflat e tutto ciò che dovreste sapere su questi pneumatici speciali nella seguente guida.

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Che cos’è un pneumatico runflat?

I pneumatici runflat sono pneumatici per auto con proprietà antiforatura. Con un pneumatico runflat è possibile continuare a guidare anche se il pneumatico è completamente sgonfio a causa di un danno. Le proprietà runflat sono ottenute grazie a una speciale costruzione del pneumatico. Attualmente sono disponibili due diversi sistemi runflat.

Pneumatici Runflat: due tecnologie per una maggiore sicurezza

I pneumatici Runflat sono disponibili con due diversi principi costruttivi. La maggior parte dei pneumatici è dotata di pareti laterali rinforzate. Questo rinforzo garantisce che il pneumatico rimanga più o meno in forma in caso di perdita di pressione. Anche se la pressione del pneumatico scende a zero a causa di un danno, i fianchi rimangono stabili. Con un pneumatico normale, i fianchi si rigonfierebbero fortemente verso l’esterno. Durante la guida, il materiale si riscalda talmente tanto a causa delle forti deformazioni che il pneumatico si distruggerebbe completamente dopo pochi chilometri. Inoltre, con un pneumatico sgonfio c’è sempre il pericolo che il pneumatico salti fuori dal cerchio durante la guida.

I fianchi rinforzati dei pneumatici runflat lo impediscono. Con un pneumatico runflat è possibile continuare a guidare per circa 150 km a una velocità massima di 80 km/h senza temere che il pneumatico si distrugga o si stacchi dal cerchio. I test condotti dall’ADAC hanno dimostrato che i pneumatici runflat possono persino sopravvivere a un’ulteriore guida di circa 2.000 km in condizioni ottimali.

Michelin ha sviluppato un altro sistema runflat. Questo sistema runflat si chiama PAX. Con questi pneumatici runflat, un anello di supporto solido è montato sul cerchio. Se il pneumatico perde aria, il battistrada si appoggia su questo anello di supporto in modo che i fianchi siano solo leggermente compressi. Anche con questi pneumatici è possibile continuare a guidare fino all’officina successiva senza problemi. In linea di principio, il funzionamento di entrambe le tecnologie è quindi identico. Il produttore di pneumatici Continental contrassegna i pneumatici con anello di supporto con la sigla CSR, che sta per Conti Support Ring.

Come si riconosce un pneumatico runflat?

pneumatici runflat
© GettyImages / webphotographeer

Esternamente, i pneumatici runflat differiscono solo leggermente dai normali pneumatici. Sui fianchi dei pneumatici si trovano combinazioni di lettere che consentono di riconoscere i pneumatici runflat. Tuttavia, la maggior parte dei produttori utilizza ancora le proprie denominazioni. Non è ancora stata stabilita una designazione uniforme. La tabella seguente mostra le abbreviazioni utilizzate dai produttori di pneumatici più noti per i pneumatici con tecnologia run-flat:

Bridgestone – RFT – Run Flat Tyre

Goodyear / Dunlop / Bridgestone – ROF – Run On Flat

Dunlop – DSST – Dunlop Self Supporting Technology

Michelin – SST – Self Supporting Tyre

Michelin – ZP – Zero Pressure

Continental – SST – Self Supporting Tyre

Continental – CSR – Conti Support Ring

Il runflat ha senso?

Chiunque abbia avuto un guasto con un pneumatico sgonfio di notte in autostrada o su una strada di campagna solitaria e abbia dovuto chiamare il soccorso stradale o cambiare il pneumatico da solo, apprezzerà molto i pneumatici runflat. Un pneumatico runflat offre diversi vantaggi. Le proprietà runflat di questi pneumatici consentono di raggiungere l’officina successiva senza problemi. Non è più necessario cambiare il pneumatico in loco.

Un altro vantaggio è che non è necessario portare con sé una ruota di scorta, un kit di foratura o un cric. Il peso del veicolo e quindi il consumo di carburante sono di conseguenza inferiori. Gli svantaggi delle prime generazioni di pneumatici runflat oggi non esistono più. Nei primi anni, i pneumatici runflat avevano caratteristiche di guida leggermente diverse a causa di fianchi più duri. Il comfort di guida era inferiore, soprattutto alle basse velocità. Oggi, solo i conducenti molto sensibili sentono ancora una piccola differenza rispetto ai pneumatici normali.

Quando devo guidare i pneumatici runflat?

Attualmente non vi è alcun obbligo di montare pneumatici run-flat. Tuttavia, l’ADAC ipotizza che, al più tardi tra qualche anno, i pneumatici run-flat potranno essere inseriti nei documenti del veicolo se quest’ultimo viene consegnato con questi pneumatici di serie. Ciò avverrà tramite la cosiddetta marcatura RF. Poiché i pneumatici run-flat sono pneumatici di disegno speciale, è possibile utilizzare pneumatici run-flat solo su questi veicoli.

I pneumatici runflat sono obbligatori?

Non vi è alcun obbligo di montare pneumatici run-flat. Anche se il vostro veicolo è stato consegnato dalla fabbrica con pneumatici run-flat, non siete obbligati a montare pneumatici run-flat quando li sostituite con pneumatici nuovi. Se non si desidera più guidare con pneumatici antiforatura, è necessario sostituire tutti e quattro i pneumatici. Tuttavia, in caso di foratura, è necessario sostituire un pneumatico run-flat danneggiato con un pneumatico run-flat identico. Si sconsiglia l’uso di pneumatici misti.

Cosa significa RSC sul pneumatico?

RSC è l’abbreviazione di Runflat System Component. Questa sigla è riportata sui fianchi di tutti i pneumatici runflat. RSC indica che il pneumatico è un componente del sistema composto da un cerchio speciale, dal pneumatico Runflat e da un sistema di monitoraggio della pressione del pneumatico (TPMS).

Posso sostituire i pneumatici runflat con quelli normali?

È sempre possibile utilizzare pneumatici normali al posto di quelli runflat. Attualmente, per la maggior parte dei veicoli, nei documenti di circolazione vengono inserite solo le dimensioni degli pneumatici consentite. Non viene ancora fatta una distinzione tra pneumatici run-flat e normali. I pneumatici normali possono essere montati anche su cerchi run-flat. È possibile anche un cambio inverso, da pneumatici normali a pneumatici runflat. In linea di principio, i pneumatici run-flat possono essere montati anche su cerchi per pneumatici normali. Tuttavia, questa soluzione è sconsigliata. Inoltre, il veicolo deve essere dotato di un sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici. Con i pneumatici run-flat, a differenza dei pneumatici normali, una perdita di pressione è difficilmente percepibile. In un certo senso, il sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici sostituisce la funzione del controllo visivo. Se il vostro veicolo non è dotato di TPMS, dovete installarne uno a posteriori se volete utilizzare i pneumatici run-flat.

I pneumatici runflat sono più costosi?

I pneumatici runflat sono di solito un po’ più costosi dei normali pneumatici senza proprietà runflat, a causa della loro struttura più stabile. Tuttavia, il sovrapprezzo è limitato a seconda del produttore. In media, a seconda delle dimensioni del pneumatico, ci si deve aspettare un prezzo aggiuntivo di circa 10-30 euro per pneumatico. Nel caso di pneumatici run-flat di grandi dimensioni per limousine o auto sportive, i produttori a volte chiedono un supplemento di 2.000-2.500 euro per un set di 4 pneumatici run-flat e cerchi in caso di montaggio in fabbrica. I costi più elevati sono un motivo che spinge molti automobilisti a non montare pneumatici runflat in inverno. Tuttavia, ciò comporta lo svantaggio che, in caso di guasto, se non si sono prese le dovute precauzioni, si rimane senza ruota di scorta e senza kit di soccorso. Se si acquistano anche pneumatici invernali runflat per l’inverno, si va sul sicuro.

pneumatico runflat
© GettyImages / dardespot

Con quale frequenza si possono montare i pneumatici runflat?

In teoria, i pneumatici runflat possono essere montati e smontati tutte le volte che si vuole. Tuttavia, il montaggio dei pneumatici runflat è sempre piuttosto critico. A causa dei fianchi rigidi e poco elastici, il montaggio e lo smontaggio richiedono particolare attenzione ed esperienza. Una manipolazione scorretta può danneggiare un pneumatico run-flat con relativa facilità. Pertanto, di solito si raccomanda di montare i pneumatici runflat una sola volta. Il cambio di pneumatici estivi e invernali sullo stesso cerchio non è consigliato per i pneumatici runflat.

Un pneumatico run-flat può scoppiare?

In linea di principio, anche un pneumatico run-flat può scoppiare. Di solito ciò è causato da un montaggio scorretto, che danneggia il pneumatico in modo non visibile a occhio nudo. Il danno si verifica soprattutto nella zona del tallone del pneumatico. L’umidità può penetrare nel pneumatico attraverso le fessure, facendo arrugginire la cintura d’acciaio del pneumatico e indebolendo il pneumatico fino a farlo scoppiare.

Quanto costa montare pneumatici run-flat?

Il montaggio di pneumatici run-flat è un po’ più costoso di quello di pneumatici normali. Il motivo è la minore elasticità dei lati del pneumatico, che richiede una macchina di montaggio adeguatamente attrezzata. Inoltre, il montatore ha bisogno di una formazione specifica per poter montare correttamente i pneumatici. I grandi rivenditori applicano un sovrapprezzo di circa 3-5 euro a pneumatico per il montaggio di pneumatici run-flat rispetto a un pneumatico normale. Tuttavia, un sovrapprezzo di 100-150 euro per il montaggio di 4 pneumatici runflat, come viene talvolta richiesto, è irragionevolmente alto. In ogni caso, vale la pena confrontare i prezzi.