I motociclisti sono tra gli utenti della strada più vulnerabili. A causa dell’assenza di una zona di contenimento e della mancanza di protezione della carrozzeria, l’equipaggiamento di sicurezza è essenziale per i motociclisti. Sebbene la legge preveda solo un livello minimo di equipaggiamento, è consigliabile investire in modo completo nell’equipaggiamento di sicurezza personale. Nel nostro articolo potrete scoprire quali sono gli elementi che fanno parte dell’equipaggiamento di sicurezza per i motociclisti.
Equipaggiamento di sicurezza per motociclisti
L’equipaggiamento di sicurezza per i motociclisti dovrebbe includere i seguenti elementi:
- Gilet riflettente: A differenza degli automobilisti e dei camionisti, i motociclisti non sono obbligati a portare e indossare un gilet riflettente. Tuttavia, per chi viaggia spesso all’estero, è consigliabile avere almeno un gilet per il conducente, poiché in alcuni paesi il suo utilizzo è obbligatorio.
- Triangolo di emergenza e kit di pronto soccorso: Non è obbligatorio avere con sé un triangolo di emergenza e un kit di pronto soccorso. Tuttavia, poiché possono aumentare la sicurezza personale, è consigliato tenerli a bordo.
- Casco protettivo: Diversamente dal triangolo di emergenza, dal gilet e dal kit di pronto soccorso, il casco è obbligatorio per tutti i motociclisti, senza eccezioni. Deve essere un casco da moto, non da bici. Un buon casco da moto dovrebbe essere progettato per attenuare in modo adeguato le forze e le accelerazioni che si verificano in caso di caduta. Si raccomanda di indossare un casco conforme e certificato secondo la normativa ECE 22.
- Abbigliamento protettivo per motociclisti: Non esiste una norma legale che imponga l’uso di abbigliamento protettivo per i motociclisti, fatta eccezione per la formazione e l’esame della patente. Se si utilizzano delle protezioni, queste devono essere conformi alle normative UE.
- Lampadine di ricambio: Anche se non è obbligatorio portare lampadine di ricambio, è consigliato includerle nell’equipaggiamento di sicurezza per evitare sanzioni in caso di guasti.
Abbigliamento protettivo sotto e sopra la tuta
Le protezioni dovrebbero essere integrate in ogni tuta da moto, specialmente su spalle, gomiti, ginocchia, caviglie, stinchi, schiena (anche per la parte inferiore della colonna vertebrale) e fianchi. Queste protezioni devono essere conformi alla norma europea CE 1621, per garantire che l’energia dell’impatto venga distribuita su una superficie più ampia e che oggetti appuntiti non possano penetrare. Le protezioni aggiuntive sono efficaci solo se rimangono nella posizione prevista. Chi desidera la massima sicurezza può scegliere protezioni integrate nell’abbigliamento intimo.
Anche l’abbigliamento intimo fa parte dell’equipaggiamento di sicurezza per i motociclisti. La resistenza al vento e la traspirabilità impediscono che il corpo si raffreddi eccessivamente a velocità elevate. Mentre l’intimo leggero e strutturato aiuta a regolare la temperatura durante tutto l’anno, l’intimo in fibre cave è consigliato solo in inverno. Questo tipo di biancheria lascia passare l’umidità corporea verso l’esterno, asciuga la pelle e isola il corpo con aria calda. Protegge anche la pelle in caso di incidente, poiché alle alte temperature il rivestimento interno dell’abbigliamento esterno può incollarsi alla pelle a causa dell’umidità.
Maglie in pile, giacche con collo alto o maglioni tecnici sono ideali per garantire la protezione necessaria al motociclista. Chi ama guidare d’inverno dovrebbe investire in tute termiche, utilizzabili tutto l’anno. Un forte impatto o lo scivolamento sull’asfalto può causare gravi lesioni cutanee.
Un altro elemento importante è la fascia lombare, che protegge la zona dei reni dal raffreddamento causato dal vento. Le fasce lombari possono essere realizzate in neoprene elastico, poliestere o in materiali high-tech derivati dalla ricerca spaziale.
La sicurezza inizia con l’equipaggiamento giusto. Dai un’occhiata ora alla nostra selezione top di equipaggiamenti di sicurezza per motociclisti!
