Come si può riparare un impianto di climatizzazione per auto a basso costo?

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impianto di climatizzazione
© Shutterstock / kryzhov

Molti di noi non riescono più a immaginare un’auto senza un efficiente impianto di climatizzazione. Il famoso “climatizzatore” è particolarmente utile nei mesi caldi, che desideriamo dopo un lungo inverno.

Cosa fare se la griglia di ventilazione non produce un freddo piacevole?

Gli impianti di climatizzazione sono sempre più costosi

L’aumento dei costi di manutenzione dell’impianto di climatizzazione non è una sorpresa negli ultimi mesi. Tutto ciò è dovuto al rapido aumento dei prezzi del refrigerante R134a. Le autorità dell’UE lo hanno classificato come pericoloso per l’ambiente naturale. Questo ha portato a un aumento dei prezzi di diverse centinaia di unità in un lasso di tempo molto breve. Il prezzo del refrigerante R1234yf, che sarà obbligatorio per tutti i veicoli di nuova produzione a partire dal 2017, non è una consolazione. L’R1234yf era molto più costoso dell’R1234a fin dall’inizio. È possibile che i prezzi delle due sostanze siano presto uguali.

Cosa fare se l’aria condizionata dell’auto smette di funzionare?

aria condizionata
© Shutterstock / Lukatme

Pertanto, la soluzione migliore consiste nell’effettuare un’ispezione approfondita dell’impianto per individuare la causa del guasto. Il semplice “abbattimento” del refrigerante mancante nel sistema può essere inefficace e costoso. Il refrigerante che circola nell’impianto di climatizzazione non scompare misteriosamente da lì. Se è scomparso, è molto probabile che sia dovuto a una perdita. Con il passare del tempo, nei tubi dell’impianto di climatizzazione si sviluppano microperdite che, come è facile intuire, diventano presto sempre più grandi. Un meccanico esperto individuerà rapidamente le perdite inserendo un contrasto nel sistema.

Trovare una perdita, nonostante l’aumento dei prezzi dei refrigeranti sopra menzionati, può essere una buona informazione per il proprietario del veicolo. I costi di riparazione saranno sicuramente più elevati se il compressore dell’aria condizionata è danneggiato. Questo componente è responsabile del pompaggio e della compressione del liquido dell’aria condizionata. Purtroppo, i danni al compressore sono un guasto molto comune che si verifica nei veicoli moderni.

Il compressore è esposto a guasti a causa delle difficili condizioni in cui deve lavorare. La punta del compressore è una fonte di contaminazione. La sua origine può variare: spesso si tratta di sottili trucioli metallici che si separano dai componenti del sistema durante il funzionamento. I contaminanti possono entrare nel sistema anche durante il normale processo di rifornimento. Anche i preparati progettati per sigillare le microfughe nel sistema possono essere pericolosi. A volte possono danneggiare, non aiutare, perché non sono in grado di bloccare le perdite, ma sigillano l’ago del compressore e contribuiscono alla sua opacità.

Cosa occorre riparare nell’impianto di condizionamento?

Compressore dell'impianto di climatizzazione DENSO DCP20021
Compressore dell’impianto di climatizzazione

Un malfunzionamento del compressore comporta la necessità di sostituirlo. Ma non è tutto, perché oltre al compressore è necessario sostituire anche il condensatore, il filtro, l’essiccatore e la valvola di espansione e lavare l’intero impianto. Lo sporco che ha causato il grippaggio del compressore può sicuramente trovarsi anche in altre parti dell’impianto. Una riparazione è troppo seria e costosa per rischiare. Per quanto riguarda i costi, molti di noi utilizzano veicoli che hanno raggiunto la loro età massima. In queste circostanze, la sostituzione del compressore e di altri componenti, il lavaggio dell’impianto e l’acquisto di un nuovo refrigerante possono raggiungere cifre molto elevate.

Come ridurre il più possibile i costi?

Prima di tutto, non agite frettolosamente. Se è troppo tardi e il nostro compressore si è rifiutato di obbedire, cerchiamo un pezzo di ricambio a un prezzo ottimale. Il termine “ottimale” è stato usato di proposito, poiché anche i prodotti più economici dell’Estremo Oriente non possono garantire la durata della riparazione. Un’eventuale sostituzione in garanzia di questo pezzo non ci compensa dei costi di riparazione sostenuti. La scelta sbagliata è anche quella dei compressori di seconda mano, che già dopo lo smontaggio possono essere contaminati o non adeguatamente protetti, ed è questione di tempo prima che si guastino. Se si vuole effettuare un intervento e decidere a favore di un prodotto specifico a un prezzo relativamente basso, dovremmo optare per un compressore dopo la revisione di fabbrica. Si tratta di un elemento completamente funzionante e preparato per l’installazione nel veicolo.

Aria condizionata o climatizzatore automatico

Klimaanlage
© Shutterstock / John1179

Di solito vengono offerti un sistema di climatizzazione convenzionale e un sistema di climatizzazione automatico. La differenza è che il climatizzatore automatico è in grado di raggiungere e mantenere una temperatura preselezionata. I sistemi moderni garantiscono inoltre che questa temperatura venga raggiunta in modo particolarmente confortevole. Se si seleziona una temperatura target di 22°C con una temperatura interna di 26°C, la ventilazione sarà appena percettibile. Queste piccole differenze di temperatura vengono compensate rapidamente senza creare fastidiose correnti d’aria. La climatizzazione convenzionale è essenzialmente uguale alla ventilazione convenzionale, che può anche produrre aria molto fredda supportata da un circuito refrigerante. In questo modo è possibile raffreddare l’abitacolo allo stesso modo, ma il conducente deve effettuare le impostazioni manualmente. In pratica, ciò significa spesso che le impostazioni devono essere regolate più volte perché non si ottiene il risultato desiderato.

Il climatizzatore automatico multizona aumenta il comfort per tutti i passeggeri

Spesso è presente un terzo sistema nella gamma di fornitura: si tratta dei sistemi di climatizzazione automatica a più zone. Un climatizzatore automatico a 3 zone può regolare separatamente la temperatura per il conducente, il passeggero anteriore e il sedile posteriore. Se, ad esempio, si seleziona una temperatura più alta sul lato passeggero anteriore, ciò non significa che dalle bocchette di ventilazione esca aria più calda, ma solo meno. La temperatura desiderata viene quindi raggiunta miscelandola con l’aria calda dell’abitacolo. Ciò significa che il sistema di climatizzazione automatica multizona non è necessariamente meno efficiente di un sistema tradizionale.