Alcol residuo: pericolo sottovalutato!

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alcol residuo
© Olesia Bilkei / Shutterstock

Sappiamo tutti che con l’alcol e la guida non si scherza. Ecco perché, dopo una festa, rinunciamo a guidare l’auto e ci facciamo venire a prendere da un tassista. Tuttavia, pochi di noi si astengono dal guidare anche la mattina dopo. Anche la mattina dopo, gli automobilisti dovrebbero utilizzare i mezzi pubblici se hanno trascorso una notte all’insegna dell’alcol, perché spesso l’alcol residuo nell’organismo è più evidente di quanto si pensi!

Alcol residuo: conseguenze disastrose

Non solo i postumi di una sbornia o un incidente dovuto alla mancanza di concentrazione e ai tempi di reazione limitati sono conseguenze del bere e guidare. Con un tasso alcolemico dello 0,3 gr/l e un comportamento di guida vistoso, il conducente rischia la perdita della patente e una multa. Con un tasso di alcolemia a 0,8 e non superiore a 1,5 gr/l il conducente può pagare una sanzione da a 800 a 3.200 euro, però rischia anche il ritiro della patente di guida da sei mesi a un anno, o addirittura l’arresto da tre mesi a un anno. Se invece un tasso alcolemico risulta superiore a 1,5 gr/l la patente può essere ritirata per un periodo superiore a un anno, la sanzione amministrativa è da 1.500 a 6.000 euro, mentre l’arresto può durare da sei mesi ad un anno.

È possibile accelerare la scomposizione dell’alcol?

Il tasso di decomposizione dello 0,1 per mille all’ora dovrebbe essere utilizzato come guida per il calcolo dell’alcol residuo, ma può variare a seconda delle condizioni individuali. A seconda delle condizioni, dell’altezza e del peso, le persone tollerano l’alcol in modo diverso. Se un uomo beve 0,5 litri di birra ogni ora dalle 20.00 all’1.00, ha l’1,55 per mille. Con un tasso di decomposizione dello 0,1 per mille all’ora, il valore al mattino alle 9 è ancora dello 0,75 per mille. Questo valore è superiore al limite dello 0,5 per mille, che comporta la sospensione della patente di guida per almeno un mese. L’uomo dovrebbe quindi rimettersi alla guida non prima delle 14, quando il suo livello è inferiore allo 0,3 per mille.